6 consigli per migliorare l’employee engagement

6 consigli per migliorare l’employee engagement

Se stai cercando di aumentare il coinvolgimento della tua popolazione aziendale ma senza ottenere grandi risultati, sappi che sei in “buona”compagnia: da una ricerca di Gallup risulta infatti che solo il 15% dei lavoratori è effettivamente coinvolto sul posto di lavoro.

In questo articolo ti daremo alcune idee su come migliorare il coinvolgimento dei tuoi talenti.

Perché dovresti interessarti all’argomento? Le motivazioni sono molteplici, ma solo per fare due esempi possiamo citare che:

·     Sempre Gallup ha rilevato come le business unit più ingaggiate siano mediamente più produttive del 18%

·     Tra i colleghi coinvolti il livello di assenteismo è più basso del 41%

 

Cos’è l’Employee Engagement?

L’Engagement, o in italiano “coinvolgimento”, è il livello di entusiasmo e dedizione che un lavoratore prova verso il suo ruolo e gli obiettivi dell’organizzazione.

In generale, i colleghi coinvolti sono emotivamente o personalmente connessi al lavoro che fanno e non sono solo interessati alla componente retributiva.

Il coinvolgimento influisce su quasi tutti gli aspetti dell’azienda, tra cui la redditività, il fatturato, la customer experience, il turnover e altro ancora.

 

Perché è così importante?

Un report di Harvard Business Review e Quantum Workplace mostra che, secondo il 92% dei decisori aziendali, i colleghi coinvolti hanno prestazioni migliori, aumentando il successo dei loro team e i risultati della loro attività.

E questo è fondamentale per qualsiasi attività, indipendentemente dalla dimensione o dalla industry.

Molte aziende vedono i loro prodotti come il loro più grande asset, ma non si accorgono che sono le persone che poi effettivamente mandano avanti tutto.

Le organizzazioni che apprezzano le proprie persone avranno in cambio colleghi più dediti, appassionati e qualificati.

Ecco 3 esempi di cosa si può ottenere con un alto livello di coinvolgimento.

 

Un miglioramento della retention

Questa è molto semplice. I colleghi coinvolti non hanno motivo di cercare un lavoro altrove. Perché dovrebbero farlo se sono già contenti con quello che hanno?

La retention aumenta quando:

·     Le persone sanno che il loro lavoro sarà riconosciuto e apprezzato

·     Ci sono opportunità di crescita professionale e avanzamenti di carriera

·     Capiscono quando il business cambia e perché

Tutti questi fattori aiutano a migliorare il coinvolgimento e al contempo la fiducia reciproca tra le persone e l’organizzazione.

 

Un miglioramento della produttività

Se le persone sono coinvolte nel lavoro, i livelli di produttività aumenteranno. E se la produttività migliora significa che saranno più efficaci concentrandosi sulle cose giuste al momento giusto.

Il tempo viene impiegato in maniera più intelligente e ci sono più probabilità di ottenere gli obiettivi prefissati.

I lavoratori coinvolti sono il 17% più produttivi rispetto a chi non lo è.

 

Una riduzione dell’assenteismo

I colleghi coinvolti sono meno propensi all’assenteismo per il 41%! Questo dato trova spiegazione in un miglioramento della salute mentale e fisica di cui godono i lavoratori con alto tasso di engagement.

Questo si traduce in meno giorni di malattia e in una maggiore soddisfazione generale. A supporto di questa teoria ci sono anche diverse opinioni scientifiche, tra cui quella di Mario Weick, professore di psicologia quantitativa all’Università di Durham, che, nel report Future of Working, ha detto: "Il coinvolgimento nel lavoro è importante. È uno stato mentale positivo e gratificante che porta anche a risultati positivi per la salute mentale e la soddisfazione lavorativa. I colleghi coinvolti sono meno propensi a burnout e beneficiano di relazioni migliori dentro e fuori dal lavoro rispetto a quelli che non sono coinvolti."

 

6 azioni che possono migliorare il coinvolgimento nella tua organizzazione

1)    Rendi più efficienti le comunicazioni e le dinamiche aziendali

I processi e i sistemi di lavoro obsoleti o dispersi tra mille diversi software e tool rallentano i tuoi team e alla lunga possono diventare molto frustranti. A maggior ragione quando si tratta di comunicazioni interne.

La grande sfida in tal senso è come migliorare l’esperienza quotidiana dei colleghi e far sì che ognuno possa accedere a tutte le informazioni di cui ha bisogno.

Assicurati di avere un processo digestione dei contenuti efficiente, magari in un’unica piattaforma, molto più facile da gestire. Glickon offre una gestione dei contenuti centralizzata basata sul cloud e diventa l’unico archivio di documenti e informazioni di cui i tuoi colleghi hanno bisogno.

2)   Riconosci e premia il merito

Il riconoscimento per la propria attività è importante per il 37% dei lavoratori.

Non solo la loro motivazione aumenterà, ma ispirerà anche gli altri a lavorare per lo stesso riconoscimento, aumentando il morale generale sul posto di lavoro.

La funzionalità di continuous feedback di Glickon ti permette di dare e ricevere feedback (tra colleghi o tra manager e team), contribuendo a creare una cultura positiva.

3)   Investi nelle tue persone e investirai nella tua organizzazione

Mettendo da parte un budget per soddisfare i bisogni e le esigenze dei tuoi colleghi, stai, in sostanza, investendo direttamente nell’azienda stessa.

E qual è il modo migliore per conoscere di cosa hanno bisogno? Molto semplice: ascoltandoli. In maniera diretta tramite le survey e in maniera indiretta cogliendo i cosiddetti “segnali vitali”,ovvero le abitudini lavorative.

Questi strumenti sono un ottimo modo per raccogliere feedback, misurare i livelli di engagement e soddisfazione generale, e così capire quali azioni possono essere messo in atto.

4)   Fai attenzione al wellbeing

Benessere e coinvolgimento vanno di pari passo. È molto più facile sentirsi coinvolti sul lavoro quando dall’altre parte si ha un’organizzazione che mette in campo sforzi per migliorare il benessere complessivo.

I legami tra il burnout e il disimpegno sono ormai palesi. La soluzione è quella di creare un ambiente quanto più possibile attento alla salute e al coinvolgimento delle persone.

Avere politiche di wellbeing in linea con le necessità delle persone e semplici da attivare consente di tenere a bada lo stress e mantenere alto il coinvolgimento.

5)   Mantieni un ritmo costante nelle survey

Capita delle volte che le attività di employee engagement vengano portate avanti come iniziative una tantum a cui non viene dato seguito.

Affinché queste indagini risultino davvero efficaci serve dare continuità alla raccolta di feedback, per due motivi:

- Soltanto ripetendo le analisi è possibile costruire uno storico e comprendere se davvero si sta andando nella giusta direzione;

Le persone vogliono dare feedback, come riportato da una ricerca svolta da Joblist

Inoltre, va sottolineato anche il ruolo chiave delle survey nel fornire uno spazio che sia sicuro per tutti i colleghi. I colloqui 1-a-1 restano importanti, ma per qualcuno aprirsi totalmente al proprio manager può non essere semplice: l’anonimato offerto dalla survey può invece rappresentare una sorta di “porto sicuro” per tutti.

6)   Garantisci una buona esperienza di onboarding

L’onboarding influenza le percezioni dell’ambiente di lavoro fin dal giorno 1. Da uno studio di Glassdoor risulta come un onboarding positivo possa aumentare la retention dell’82%.

Un ingresso positivo in azienda è importantissimo e contribuisce nella creazione di una cultura aziendale positiva, favorendo l’engagement.

Cosa puoi fare per migliorare l'engagement dei tuoi colleghi?
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